Dopo un primo flash sulla recente approvazione alla Camera dei Deputati del Decreto
Legge n. 32/2019 c.d. Sblocca Cantieri (cfr. nostra circolare n. 131 del 17 giugno u.s.),
riportiamo in allegato una sintesi delle novità di maggiore rilievo per il settore dei lavori
pubblici contenute nella Legge di conversione 14 giugno 2019, n. 55, recante
“Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione
degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di
eventi sismici”.
La legge è entrata in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sulla
G.U.R.I, ossia, a decorrere dal 18 giugno 2019.
Gli argomenti affrontati nella sintesi elaborata dalla Direzione Legislazione Opere
Pubbliche dell’Ance in riferimento alle modifiche al Codice degli Appalti sono:
- Ritorno al Regolamento Generale;
- Estensione del periodo documentabile per la qualificazione SOA;
- Criteri di aggiudicazione;
- Procedure negoziate fino ad 1 milione di euro;
- Gara per i lavori di manutenzione;
- Appalto integrato;
- Subappalto;
- Inversione apertura offerte e verifica requisiti;
- Motivi di esclusione;
- Sospensione norma c.d. “taglia riserve”;
- Ritorno al Collegio Consultivo tecnico;
- Commissari di gara interni;
- Concessionari;
- Consorzi stabili;
- General contractor;
- Soppressione rito “superaccellerato”;
- Partenariato pubblico-privato;
- Centrali di committenza;
- Consiglio Superiore dei LL.PP. e CIPE.